Questo genere di terapia riguarda una serie di procedure relative alla rimozione del tartaro dalle superfici dentali sopragengivali e sottogengivali. Tali procedimenti possono essere condotti senza lo scollamento volontario della gengiva (a “cielo chiuso”), oppure mediante il sollevamento di lembi chirurgici gengivali per migliorare l’accesso e la visibilità dell’operatore (a “cielo aperto”).
La detartrasi sopragengivale, per i pazienti affetti da parodontite, prevede inizialmente la rimozione dei depositi di placca e tartaro sopragengivali. Questo tipo di intervento può essere condotto sia con strumenti manuali (detti scaler o curette) che meccanici (strumenti sonici o ultrasonici). Tale procedimento è poi completato dalla lucidatura delle superfici interessate, mediante utilizzo di pasta da profilassi.
La detartrasi sottogengivale è indicata per la terapia delle parodontiti ti ed avviene con o senza anestesia. L’obiettivo è asportare depositi duri e molli dalle superfici radicolari, lasciando queste ultime pulite e lisce per favorire la guarigione dei tessuti. Il numero di sedute per questo tipo di intervento è variabile e dipende dalla gravità della patologia.
Dal completamento di queste tipologie di intervento, scaturiscono i seguenti risultati:
1. riduzione dei segni clinici dell’infiammazione gengivale (rossore, gonfiore e segni associati);
2. marcata riduzione del numero dei siti che sanguinano al sondaggio;
3. riduzione della profondità di sondaggio con incremento della recessione gengivale e lieve guadagno di attacco clinico. Tale effetto sarà più marcato nelle tasche più profonde (nei siti con profondità iniziale di 3mm o meno è possibile osservare lievi perdite di attacco clinico).
in poche parole, la terapia causale meccanica è una modalità efficace per ridurre il sanguinamento, la profondità della tasca e migliorare la salute gengivale nei pazienti ammalati di parodontite. I risultati sono ulteriormente significativi se il paziente collabora attraverso una igiene orale attenta e costante.
Dottor Andrea Ugolini
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